Meg spacca!

Meg ha risposto ad una mail lasciatale nel suo sito quasi un mese dopo;quando quasi non ci credevo più.

Anzi diciamolo non ci credevo più.

Il suo sito personale infatti non è che sia aggiornatissimo anche se è davvero carino. Si possono leggere per esempio diverse pagine di una specie di diario che tanto fa intuire di lei anche se si parla di qualche anno fa.

Leggetevi la pagina del 25 Luglio 2004 per esempio;parla di una mancata apertura di concerto per Pino Daniele e conclude "...ora so che se portassi in giro un duo pianoforte e voce spaccherebbe!!! E infatti un giorno lo farò".

E quel giorno è arrivato.

Proprio ad Albenga per noi,assetati di pozioni speciali che ci sveglino dai nostri stanchi incantesimi di provincia. Sono convinto che Meg sia l'ospite migliore per arricchire la nostra rassegna. E' famosa,non è onnipresente,è semplice,è originale;è bella ma di una bellezza che accompagna la musica e non viceversa; sa cos'è il sociale e lo dimostra il suo impegno con i 99posse ma non è pedante o comiziale.

Eppoi ha un concetto dell'arte che mi attrae parecchio.

Sentite cosa trovo in un'altra pagina del suo sito:"...Eh si’, perche’ noi artisti siam cosi’, noi siam gli artisti blu, avventurosi e avventurieri, daremmo la vita per una vrenzola d’avventura, mai si dica che la nostra vita e’ stata normale! normale… maro’ che brutta parola! normale=piatta, anonima, noiosa, patetica! normale no, giammai! eh si’ perche’ noi artisti invece dobbiamo essere sempre su, sempre strani, particolari, originali, alternativi, sempre stupire, sempre shockare……….ve lo posso dire? eccheppalle ’sti artisti !
Scusate lo sfogo estemporaneo sugli artisti, categoria della quale - errata corrige a scanso di equivoci - io non faccio assolutamente parte, ma e’ un periodo in cui avrei una voglia matta di picchiare qualcuno, si’ qualche artista in particolare me lo metterei sotto e gli farei una faccia cosi’ ….ma lasciamo stare....".

Non ci crederete ma, in questi tristi tempi di trasloco per me, mi era giusto ricapitata un'intervista ben datata di Dylan che diceva in un altro dialetto napoletano le stesse cose.

Poi vabbè Meg ci mette un pò di verve in più. Ma a chi dispiace una tipa tosta così?

E per noi che vogliamo riportare la musica tra la gente,tra le persone di cui fidarsi chi meglio di lei?

Sù la testa per Meg,signore e signori,vedrete che spacco!