Sempre più volutamente fuori stagione ritorna, nella sua quarta edizione, il Festival di Albenga organizzato al Teatro Ambra dall’Associazione Culturale ZOO. Il programma si inserisce perfettamente nel solco della tradizione di questa rassegna che valorizza giovani talenti, da spazio alla qualità e ficca il naso con ospitalità e curiosità nel meglio della musica internazionale di passaggio.
Il programma della rassegna, tra blues,rock,pop e canzone d’autore è come sempre variegato e di assoluta qualità. Le nere sonorità di Ndidi Onukwulu, rivelazione internazionale dalla voce intrigante e bellissima, considerata da molti erede di Billie Holiday, il rock nostrano del cantautore ponentino Zibba, le profondità irraggiungibili del grande Gianmaria Testa e le nuove canzoni di una delle grandi regine della musica italiana come Paola Turci sono forse le punte di diamante di una rassegna che però non perde verve e convinzione in ogni ospite del suo programma.
Ancora una volta il criterio che legherà le esibizioni sarà l’estrema qualità. Un obiettivo che i malati di musica dello Zoo grazie alla loro passione riescono sempre a centrare in pieno. Un festival dichiaratamente realizzato sottocosto,organizzando e valorizzando pregi e attitudini di un gruppo di ragazzi assolutamente non professionisti del settore che sono animati solo dalla voglia di riscatto civile del proprio ambito culturale.
I miracoli accadono e, nonostante la penuria di mezzi e alcune professionalità davvero inventate sul momento, il festival marcia come un orologio svizzero e si insedia tra le realtà più interessanti del settore riuscendo a creare per tutto il meraviglioso centro storico della città di Albenga una atmosfera davvero unica e coinvolgente.
Nello specifico nella serata di Giovedì 3 Dicembre oltre alla raffinatezza della succitata Ndidi ‘O si potranno apprezzare le sonorità soul e blues di Ron Lasalle, chitarrista cantante newyorchese trapiantato a Nashville che si può considerare un ottimo punto di incontro tra la musica nera e quella bianca, e la Andrea Parodi Band che ritorna a Su La Testa al completo e traboccante di esperienze nuove tra gli Usa e Cantù con nuove e importanti collaborazioni tra cui anche Massimo Bubola.
Venerdì 4 Dicembre ci sarà la possibilità di attraversare il cuore di una delle regine della musica italiana; Paola Turci in una suggestiva partecipazione, armata solo della propria chitarra e delle sue canzoni, è più abituata ai Festival di Sanremo ma probabilmente verrà traviata da questa nuova e fresca realtà festivaliera. Ma la stessa sera non tralasciate di regalare la vostra attenzione ai Cockoo, band piemontese rivelazione del pop rock italiano, che giungerà dopo un’edizione del MEI vissuta da protagonisti, e alla indiavolata chitarra blues di Jono Manson, vero e proprio bluesman sempre on the road tra Usa ed Europa.
Il gran finale del Festival, Sabato 5 Dicembre, è affidato alla voce profonda e alle canzoni uniche di Gianmaria Testa,anche lui in versione “nuda”, chitarra e voce contro tutti, per una mezzora buona di grande canzone d’autore, che, per una sera, farà somigliare il buon vecchio teatro Ambra addirittura all’Olympia di Parigi. La serata non si limita peraltro al suo ospite d’onore ma è ricca di altri spunti di assoluta qualità a partire dai virtuosismi del chitarrista Claudio Bellato, mago della acustica e compositore capacissimo per arrivare a Claudia Pastorino, esponente di spicco del cantautorato genovese, ma con il valore aggiunto e speciale di essere profondamente donna nel suo punto di vista. In lei si sente tutto l’orgoglio e la passione sempre pregna di disillusione della donna ligure. Zibba rappresenta un po’ il punto di ripartenza della musica ligure; la sua evoluzione costante, il suo approccio assolutamente nuovo verso pubblico e arte musicale, ne fanno un punto di riferimento e una grande speranza di riportare sincerità espressiva e artisticità nel mondo plasticoso della “musica” dominante.
Su la testa 2009 si evolve comunque in tutti i suoi aspetti e pertanto cresce e si espande ad ogni livello anche nella sua parte dedicata al teatro. Gli attori delle compagnie teatrali de “La valigia del Comico” di Albenga e “Il barone rampante” di Borgio Verezzi, sono chiamati ad una sfida assolutamente intrigante e si impegnano su testi scritti anche da autori non professionisti. La pagina di diario, il monologo, lo sfogo dello studente o la pagina buttata giù dall’impiegato sono state sottoposte alle attenzioni degli attori. E ora diventeranno parti recitate su un palco di teatro. Il massimo dell’interazione tra pubblico e palco. Un concetto assolutamente valorizzato dallo Zoo.
Il centro storico sarà perfettamente tirato a lucido nel periodo del Festival e si prevedono iniziative collaterali a supporto della rassegna tra cui un vivacissimo dopo festival presso Palazzo Scotto Niccolari .
Durante la rassegna verranno anche premiati i migliori talenti del Su La Testa Contest che si svolgerà al Circolo Raindogs di Via Chiodo a Savona. L’anno scorso vinse la band savonese de Il Ponte di Zan.
La rassegna è legata alla città e durante il periodo del Festival sono previste facilitazioni per la visita dei musei e dei Palazzi storici del Centro Storico mentre gli esercizi commerciali intraprenderanno iniziative legate alla cultura, alla musica e all’ospitalità .
Inoltre, legato al Festival, ci sarà il consueto vivace dopo-festival quest’anno nella splendida cornice di Palazzo Scotto Niccolari , meravigliosa dimora risalente al XIV secolo.
Ogni novità legata al festival e al SU LA TESTA CONTEST che rappresenta un vero e proprio pre-festival sul sito dell’associazione
http://upyourhead.blogspot.com/ .
I biglietti sono in prevendita presso la Libreria San Michele in Via Episcopio nel Centro Storico di Albenga; in ogni caso per i biglietti è possibile reperire informazioni presso il Teatro Ambra e presso
zoo@albenga.com .